L’Oratorio della Beata Vergine del Rosario, posto nella frazione del Molinuovo, già del Comune di Uzzano e oggi di Chiesina Uzzanese, sorge lungo il canale Pescia Nuova o Pescina. La località prende il nome da un mulino risalente al XI secolo, ancora presente, che nel 1658 fu incluso nelle proprietà dei marchesi Feroni, il cui stemma araldico è presente sulla facciata. A quell’epoca, risale la costruzione dell’oratorio. Francesco Feroni era un commerciante fiorentino che aveva fatto fortuna ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, con varie forme di commercio, tra cui quella degli schiavi africani nelle Americhe. Con i danari accumulati, il Feroni acquistò una fattoria composta da 45 poderi, fino a quel momento di proprietà dei Medici. Al centro della fattoria, nel 1699 eresse la splendida Villa Bellavista, su progetto dell’architetto Antonio Maria Ferri. Contestualmente all’acquisto della fattoria, i Feroni ottennero il titolo di marchesi per mano del Granduca di Toscana Cosimo III de’ Medici.
L’oratorio si presenta in forme architettoniche molto semplici, un bel portale con cornice in pietra serena, una finestra centrale a campana di gusto barocco. Su un lato della facciata, si erge il campaniletto a vela.